Giuseppe Sergi
Giuseppe Sergi (Messina, 20 marzo 1841 – Roma, 17 ottobre 1936) è stato un antropologo e psicologo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Iniziata la sua attività come professore di filosofia nei licei subito dopo la laurea, nel 1878 aveva avuto dal Ministero della Pubblica Istruzione autorizzazione a tenere un corso di psicologia all'Università di Messina, quindi nel 1879 insegna filosofia teoretica all'Accademia Scientifico-Letteraria di Milano, per approdare, nel 1880, all'ateneo bolognese con un insegnamento di antropologia presso la Facoltà di Lettere. Negli anni seguenti, grazie all'attività del primo Laboratorio di antropologia e psicologia sperimentale italiano, da lui fondato nel 1889 presso l'Ateneo romano dove si era trasferito nel 1883, sviluppò un programma di ricerche scientifiche nell'ambito della psicologia e dell'antropologia, tramite anche la fondazione dell'Istituto di Antropologia nel 1893, dando così nuova dignità scientifica alle ricerche antropologiche e psicologiche in Italia.[1]
La sua fama è legata soprattutto allo studio dei tipi umani fossili e al grande lavoro di classificazione antropologica, nel quale, fra l'altro, si avvalse di un metodo di valutazione della morfologia del cranio da lui ideato e descritto, ad esempio, nell'opera L'uomo, secondo le origini, l'antichità, le variazioni e la distribuzione geografica del 1911.
A lui si deve l'attribuzione nel 1929 alla specie dell'Homo neanderthalensis del cranio del cosiddetto Uomo di Saccopastore (in realtà appartenuto a una donna), nome dato al tipo umano fossile ritrovato nei pressi dell'Aniene a Roma.[2][3]
Seguace delle teorie evoluzionistiche formulò ipotesi originali che ebbero, ai suoi tempi, notevole risonanza (origine ed evoluzione dei popoli mediterranei; origine e sviluppo dei popoli italici; ecc.).
Si occupò anche di filosofia, pedagogia (sua allieva fu Maria Montessori), linguistica, fisiologia e psicologia sperimentale, facendosi promotore della istituzione di cattedre di psicologia nelle università italiane. Con Enrico Morselli, fonda la Rivista di Filosofia Scientifica. La sua psicologia è orientata in senso organicistico e obiettivo, ed il suo lavoro interdisciplinare fu condotto con il preciso scopo di conferire uno statuto scientifico alla psicologia.
A lui si deve anche l'istituzione della Società Romana di Antropologia (oggi Istituto italiano di antropologia) nel 1893 e la fondazione a Roma del primo laboratorio di psicologia sperimentale. Noto anche all'estero per i suoi contributi nelle scienze dell'uomo, riuscirà a portare il III Congresso Internazionale di Psicologia a Roma, nel 1905, sotto la sua presidenza. Fu membro dell'Accademia Peloritana dei Pericolanti[4].
Nel 1913 fondò il Comitato Italiano per gli Studi di Eugenica.
Sergi, insieme a Ernst Haeckel, fu anche attivista nel Libero Pensiero, organizzò il Congresso internazionale del Libero Pensiero[5] presso il collegio Romano nel 1904 e fu difensore di Francisco Ferrer, partecipando attivamente a manifestazioni contro il suo arresto e proponendo una educazione laica e razionale come emancipatrice delle classi più disagiate.[6]
Per la sua attività di antropologo e i risultati conseguiti gli è stato dedicato il Museo di Antropologia all'Università La Sapienza di Roma.[7]
Anche il figlio Sergio fu un antropologo.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Principi di psicologia del 1874.
- Teoria fisiologica della percezione del 1881[8].
- Per l'educazione del carattere del 1884[9].
- Le degenerazioni umane del 1889.
- Psicologia per le scuole del 1890[10].
- Varietà umane. Principio e metodo di classificazione del 1893.
- Dolore e piacere. Storia naturale dei sentimenti del 1894[11].
- Arii e Italici: attorno all'Italia preistorica del 1898.
- La decadenza delle nazioni latine del 1900.
- La psiche nei fenomeni della vita del 1901[12].
- L'uomo, secondo le origini, l'antichità, le variazioni e la distribuzione geografica del 1911.
- Problemi di scienza contemporanea, Fratelli Bocca, Torino, 1916.
- Il posto dell'uomo nella natura. Precedono: Nuovi principi dell'evoluzione organica, Fratelli Bocca, Torino 1929.
- Psiche, Fratelli Bocca, Torino, 1930.
- Da Alba Longa a Roma, Fratelli Bocca, Torino 1934.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Si veda Aldo Carotenuto (a cura di), Dizionario Bompiani degli Psicologi Contemporanei, Bompiani, Milano, 1992, p. 243.
- ^ Emiliano Brunner e Giorgio Manzi, Paleoneurology of an “early” Neandertal: endocranial size, shape, and features of Saccopastore 1, in Journal of Human Evolution, vol 54, Elsevier, 2008.
- ^ Vari, Cannibali ed elefanti lungo l'Aniene, in La Storia del Trieste Salario, Roma, Typimedia, 2017, ISBN 978-88-85488-15-1.
- ^ Patrizia De Salvo, Accademia Peloritana dei Pericolanti e Università degli Studi a Messina fra Otto e Novecento, su accademiapeloritana.it, Accademia Peloritana dei Pericolanti. URL consultato il 22 ottobre 2020.
- ^ Congresso internazionale del Libero Pensiero, su search.socialhistory.org.
- ^ R.Foschi, E. Cicciola, Giuseppe Sergi tra pensiero positivista e impegno politico, in Physis, vol. 52, n. 2017.
- ^ Museo di Antropologia "Giuseppe Sergi", su Sapienza - Università di Roma.
- ^ Consultabile on-line nell' Archivio di Storia della Psicologia (PDF) (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Consultabile on-line nell' Archivio di Storia della Psicologia (PDF) (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2016).
- ^ Consultabile on-line nell' Archivio di Storia della Psicologia (PDF)[collegamento interrotto].
- ^ Consultabile on-line nell' Archivio di Storia della Psicologia (PDF)[collegamento interrotto].
- ^ Consultabile on-line nell' Archivio di Storia della Psicologia (PDF)[collegamento interrotto].
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Parte di questo testo proviene dalla relativa voce del progetto Mille anni di scienza in Italia, pubblicata sotto licenza Creative Commons CC-BY-3.0, opera del Museo Galileo - Istituto e Museo di Storia della Scienza (home page)
- A. Carotenuto (a cura di), Dizionario Bompiani degli Psicologi Contemporanei, Bompiani, Milano, 1992.
- G. Mucciarelli (a cura di), Giuseppe Sergi nella storia della psicologia in Italia, Pitagora Editrice, Bologna, 1987.
- A. Gemelli, G. Landra, F. Banissoni (a cura di), Antropologia e psicologia, Bompiani, Milano, 1940.
- AA.VV., Volume giubilare in onore di Giuseppe Sergi, Fascicolo speciale della Rivista di Antropologia, Volume XX, Anno 1916.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Giuseppe Sergi
- Wikiquote contiene citazioni di o su Giuseppe Sergi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giuseppe Sergi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sèrgi, Giuseppe, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- SERGI, Giuseppe, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Sèrgi, Giusèppe, su sapere.it, De Agostini.
- Elisa Montanari, SERGI, Giuseppe, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 92, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.
- Opere di Giuseppe Sergi, su Liber Liber.
- Opere di Giuseppe Sergi, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Giuseppe Sergi, su Open Library, Internet Archive.
- Biografia e opere di Giuseppe Sergi nell'Archivio di Storia della Psicologia, su archiviodistoria.psicologia1.uniroma1.it. URL consultato il 6 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 73992772 · ISNI (EN) 0000 0000 8077 8218 · SBN RAVV079780 · BAV 495/14097 · LCCN (EN) n83025580 · GND (DE) 117656933 · BNE (ES) XX1657242 (data) · BNF (FR) cb131830840 (data) · J9U (EN, HE) 987007275173705171 · NSK (HR) 000765901 · CONOR.SI (SL) 111446627 |
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